Alpi di guerra, Alpi di pace
di Stefano Ardito
Genere
Saggi, Montagna e avventuraCollana
SAGGIEAN
9791259921628Pagine
272Formato
BrossuraUn secolo fa la Grande Guerra ha insanguinato l’Europa. Nelle terribili battaglie combattute sui fronti della Somme, della Galizia, dell’Isonzo e del Carso hanno perso la vita milioni di ufficiali e soldati. Altri milioni sono stati mutilati o feriti. Sul fronte alpino, dal Passo dello Stelvio alle Alpi Giulie, sono state combattute battaglie in alta quota, tra pareti di roccia e ghiacciai, che hanno emozionato generazioni di europei. Sulle Dolomiti, sull’Adamello, sul Pasubio, sullo Jôf di Montasio e su decine di altri massicci, i militari italiani e austro-ungarici hanno costruito sentieri di arroccamento e vie attrezzate, caserme e fortezze, teleferiche e caverne artificiali. Cannoni e mitragliatrici sono stati issati fin sulle vette più alte. Oggi, mentre le trincee del Fronte occidentale e del Carso sono state riassorbite in un paesaggio di pace, le Alpi centrali e orientali sono diventate un grande museo all’aria aperta, percorso ogni anno da decine di migliaia di turisti, escursionisti e alpinisti. Ma esplorare trincee, bunker, musei e gallerie non basta. Per capire la tempesta che ha sconvolto le Alpi tra il 1915 e il 1918 occorre conoscere gli eventi, i loro protagonisti e le loro passioni, il mondo che li circondava. Stefano Ardito racconta con intensità e partecipazione alcuni episodi del conflitto, e permette agli appassionati di montagna e di storia di emozionarsi e di capire. Perché comprendere il passato serve a costruire un’Europa di pace.