Annapurna
di Maurice Herzog
Genere
Montagna e avventuraCollana
EXPLOITSEAN
9788867002382Pagine
320Formato
Cartonato«L'irraggiungibile bestseller della letteratura di montagna.» La Stampa
«Leggendo questo libro, anche chi non è stato in Himalaya ha la percezione esatta della grandezza dell'impresa compiuta.» New York Times Book Review
«Semplicemente il più grande libro di montagna mai scritto.» Joe Simpson, autore di La morte sospesa
L'ascensione dell'Annapurna compiuta nel 1950 da un gruppo di alpinisti francesi guidati da Maurice Herzog, fu l'evento che aprì la strada alla conquista dell'Everest, la vetta più alta della terra. La Dea dell'abbondanza – questo il significato del nome in sanscrito –, che misura 8091 metri di altezza, è stata, infatti, il primo dei quattordici Ottomila della Terra a essere conquistato dall'uomo. L'impresa, che segna una tappa fondamentale nella storia dell'ardimento umano, è raccontata in questo classico dell'alpinismo, scritto dallo stesso Herzog, dal momento in cui venne ideata al suo compimento. È un diario affascinante, entusiasmante e di notevole portata storica che descrive la strenua, misteriosa preparazione e quindi, fase per fase, nelle sue vittorie, nelle sue frustrazioni, nelle privazioni e nelle terribili sofferenze, la lunga scalata. Oltre alla tensione dovuta all'incredibile avventura che narra, la forza di questa pietra miliare della letteratura di montagna sta nel descrivere l'alto senso di solidarietà umana che, più di ogni altra cosa, ha consentito di superare ostacoli che sembravano invincibili.